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12 settembre 2009 6 12 /09 /settembre /2009 14:55

di Ninnj Di Stefano Busà

Nell'Italia dalle mille risorse, dalle mille creatività artistiche culturali, gastronomiche etc talvolta i cuochi fanno dei veri miracoli, sono degli autentici Artisti e sanno trasformare il cibo in ricette preziose e prelibate, che costituiscono un realtà preziosa e inimmaginabile anche come risorsa e ricchezza per il loro territorio e per l'economia del luogo.
Alcuni sono delle vere attrattive per il turismo, altri pur restando nel solco della tradizione, riescono attraverso nuovi percorsi e rivisitazioni di ricette obsolete, ad apportare stimolanti prospettive alla gastronomia, dando vita spesso a nuove e spettacolose risorse culinarie e gastronomiche che sono il vanto della nazione e del paese Italia.
Sono per lo più le testimonianze di una nuova e più agguerrita generazione che con intelligenza, intuito e passione sanno sviluppare risorse ingenti dal loro patrimonio localistico e creare ardite occasioni gastronomiche che sono il cuore pulsante di certe località nelle quali l'industria e il commercio non attecchiscono, mentre il turismo e il soggiorno alberghiero sono delle vere attività sostituitive, che fanno di queste opportunità una vera e grande risorsa.
Il coraggio di questi giovani talenti è la fondamentale linea che essi seguono è di primaria importanza, poiché si rivela anche nel proporre una nuova e aggiornata linea di attrazione e di consumo turistico. Pur nella più profonda zona periferica di paesini sperduti c'è oggi questa realtà da sfruttare e nientaffatto da svalutare. Anzi, da promuovere, per le doti e i talenti che questi cultori new age mettono in campo.
Finisce coll'essere per i giovani senza risorse locali, una sfida e un cimento coraggiosi e spesso efficaci, perché mostrano talento, buona volontà, creatività, impegno, savuar faire, e tanto entusiamo, che sta bene non manchino mai  nlle nuove attività future.
UNA MERAVIGLIA CRESCIUTA NELL'ORTO DI CASA potrei chiamara la cucina di questi esponenti familiari, tutti in assoluta armonia e collaborazione per dare al fruitore il massimo grado di godibilità e di agio. Potrebbe soddisfare il palato e le esigenze di ogni turistia, anche il più esigente. La strada che da Partanna porta a Castelvetrano è costellata di strutture agrituristiche d'eccellenza: una nuova realtà che vede ogni anno aumentare i cultori di queste oasi di serenità.  In un susseguirsi di curve, nella strada un po' stretta che va verso Castelvetrano di Trapani, mi sono imbattuta, mi correggo, sono stata ospite di amici meravigliosi che mi hanno fatto conoscere una realtà semisconosciuta, involontariamente ignorata, scusate la franchezza, ma non si può immaginare che ve ne sia di migliori: una reggia di particolare livello. Agriturismo Carbona vi accoglie come si conviene ad un principe. Vi è ogni sorta di comodità.. docce idromassaggi, camere doppie eleganti e sobrie, atmosfera ottima e accogliente.
Una sorta di isola della serenità, in cui oltre al benessere e al livello gastronomico, ci si può imbattere in una dolcissima e freschissima, oltre che selezionatissima sinergia a conduzione familiare, che non ha nulla da invidiare alle vecchie e talvolta un po' disorganizzate strutture alberghiere dei tempi passati. Qui tutto è perfetto e la serenità garantita da un equipe di ragazzi/ragazze giovani e meravigliosamente preparati da Scuole Alberghiere, per far soggiornare l'eventuale fruitore in un spicchio di paradiso. Sono rimasta molto colpita da questa struttura casalinga, che però sa dare di sé il meglio, caratterizzando la vacanza in un vero e proprio bagno di benessere.
Purtroppo mi sono fermata 2 notti e poche ore durante il giorno, ma sono bastate per farmi trovare l'emozione di trovarmi a casa, senza, però, la noia di dover accudire alle faccende domestiche. Un'atmosfera rilassante, cuochi eccezionali, piatti di carne che sono il fiore all'occhiello del titolare, il quale è grande intenditore di carne, in quanto produttore da una vita e specialista delle carni migliori e delle migliori specialità. Il sig. Francesco e i figli sono davvero eccezionali.
L'agriturismo ha un orto immenso dietro la struttura fattoriale, immersa in uliveti millenari, con prati verdi all'inglese, tavoli, dondoli e giochi per bambini. Attingono a quel pezzo d'orto tutte le specialità culinarie dell'Agriturismo che è alberghiero e gastronomico ad un tempo, ovvero, ha camere singole, doppie, con letti aggiuntivi per famiglie, ma, anche, adibite alla ristorazione delle migliori levatura e prestigio. Un grandissimo salone arredato rusticamente, ma di un livello superiore di arredo, con travi a vista, spazi per prendere aperitivi, zona bar, etc, vi accoglie come se vi trovaste nel salone di casa vostra, con tutti i conforts, le prelibatezze, le leccornie, le specialità locali, che in ogni modo, solo un prodotto di quella zona può dare: verdure freschissime, pomodori che sanno di orto, insalate, finocchi, carciofi, peperoni, ortaggi di ogni genere, senza fosfati aggiunti, né additivi chimici. Nasce tutto come la natura vuole: perciò ha gusto diverso ogni cosa. Dirvi che sono rimasta soddisfatta è poco, aggiungo che Vi ritornerò, perché tutti i componenti della Famiglia Carbona sono rimasti nel mio cuore ed è mio dovere e premura farglielo sapere.
Purtoppo, non ho potuto fermarmi di più e me ne rammarico. Trattenuta dai miei numerosi impegni ho dovuto per necessità far ritorno a Milano, mi ero recata lì, per ricevere un conferimento alla Cultura da parte dell'Amministrazione di Partanna, la mia città di origine, alla quale non ritornavo più da lunghi decenni. Ora avrò, spero, una ragione di più per ritornarvi. Grazie a tutti coloro che hanno reso il mio soggiorno una specie di oasi privilegiata, nella quale ho ritrovato le mie radici in un clima assolutamente inedito e imprevedibile. Perciò, proprio per questo, inaspettato e graditissimo.

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